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Attualità martedì 14 aprile 2015 ore 10:48
Lecciona, la richiesta dei bagnini alla Regione
Gli addetti alla sicurezza della spiaggia libera viareggina chiedono che venga garantita la sorveglianza su tutto il tratto dell'arenile
VIAREGGIO — L'associazione bagnini italiani ha scritto al presidente della Toscana, Enrico Rossi, per chiedere che venga garantita per la prossima estate la sorveglianza nel tratto di spiaggia libera della Lecciona, tra Viareggio e Torre del Lago.
Visto il dissesto da parte del Comune di Viareggio e la mancanza di risorse ad oggi non ci sono certezze e oltretutto i bagnini della passata stagione devono avere ancora diverse mensilità.
Ecco perché viene chiamata in causa la Regione Toscana, visto che a maggio si voterà per l'elezione del sindaco, la necessità di una sorveglianza in quel tratto di spiaggia molto pericoloso anche per le correnti, viene richiesta dalla Capitaneria di Porto di Viareggio.
I bagnini della Lecciona hanno anche aperto una petizione su Change.org, di seguito la lettera inviata al presidente della Regione Toscana Enrico Rossi:
"La spiaggia libera della Lecciona è l’area di spiaggia libera più vasta, circa 3 km, nella costa versiliese. E’ una spiaggia che viene densamente vissuta da turisti italiani e stranieri sia per la sua bellezza che per la sua gratuità. Nell’area retrostante si trovano circa una decina fra campeggi ed hotels.
Nell’ultima decade il Comune di Viareggio è riuscito ad assicurare un servizio base di sorveglianza grazie ad un contributo regionale. Tale contributo è però negli anni andato a diminuire e la passata stagione con una cifra intorno ai 48.000 euro il Comune di Viareggio è riuscito ad allestire un servizio minimo (7 bagnini divisi su 3 postazioni per 68 giorni).
Negli ultimi dieci anni si sono verificati cinque annegamenti e senza il generoso aiuto dei bagnini che sorvegliano quella zona il bilancio sarebbe stato nettamente più drammatico.
Nella scorsa stagione si sono registrati 13 interventi di salvataggio e un infinito numero di azioni preventive.
Attualmente il Comune di Viareggio si trova in una situazione di dissesto finanziario ed il futuro della sorveglianza della spiaggia libera della Lecciona appare quanto mai in pericolo.
Chiediamo che la Regione Toscana intervenga con decisione per garantire la sicurezza dei bagnanti anche per la stagione estiva 2015."
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