Questo sito contribuisce alla audience di 
QUI quotidiano online.  
Percorso semplificato Aggiornato alle 07:00 METEO:VIAREGGIO12°20°  QuiNews.net
Qui News versilia, Cronaca, Sport, Notizie Locali versilia
lunedì 06 maggio 2024
Tutti i titoli:
corriere tv
Elezioni europee 2024 e candidati, ecco i politici che da 30 anni ci ingannano

Attualità sabato 07 febbraio 2015 ore 17:00

Streetfood al Carnevale, non solo porchetta

L’occasione per assaggiare i cibi di strada d’Italia è in piazza e via Mazzini a Viareggio tutti i weekend di febbraio fino a sabato 28



VIAREGGIO — L’Associazione Culturale Streetfood è di nuovo in tour da inizio febbraio, in piazza e via Mazzini a Viareggio in occasione del Carnevale, per scelta della Fondazione. I motivi che l’hanno portata a scegliere proprio quella carovana, distinta dal logo tendina, è la qualità del cibo di strada tradizionale italiano, l’attenzione alla pulizia e igiene delle cucine mobili e la selezione degli espositori che cucinano a vista. Molti sono gli artigiani del gusto che producono cibi di strada come tradizione vuole e tra loro non vi è solo la porchetta. Quando è iniziata la riscoperta di cibi poveri o “di strada” e di un’arte culinaria semplice di altri tempi, l’immaginario collettivo ha subito associato la categoria degli ambulanti a generici porchettai o paninari e ad attività poco attente all’igiene e qualità del cibo. In questi anni, invece, si sono sviluppate aziende di costruzione di veicoli di design che ribaltano la situazione, migliorando la reputazione e l’immagine degli ambulanti.

“Credo che tutto questo - dichiara il presidente dell’Associazione Streetfood Massimiliano Ricciarini - comunichi con efficacia igiene e pulizia oltre ad innescare uno sviluppo e una ricerca di miglioramento. Tra i nostri artigiani del gusto vi sono anche chef che hanno scelto la nostra organizzazione per sviluppare nuove idee e passare dalle cucine in sede fissa all’attività itinerante. In alcuni eventi abbiamo collaborato anche con ristoranti in sede fissa”.

“Visti i tempi di crisi degli ultimi anni - conclude il presidente dell’Associazione Streetfood - un settore che emerge e si migliora, che contribuisce in parte a uno sviluppo economico, che aiuta a conservare e riportare in auge tradizioni culturali gastronomiche italiane in via di estinzione e con esse il loro territorio di origine, in cui le attività danno lavoro a familiari e amici che hanno perso il lavoro o dà lo spunto alle nuove generazioni per inserirsi in questo fenomeno, meriti rispetto e considerazione”.


Se vuoi leggere le notizie principali della Toscana iscriviti alla Newsletter QUInews - ToscanaMedia. Arriva gratis tutti i giorni alle 20:00 direttamente nella tua casella di posta.
Basta cliccare QUI

Ti potrebbe interessare anche:

Tag
Iscriviti alla newsletter QUInews ToscanaMedia ed ogni sera riceverai gratis le notizie principali del giorno
L'articolo di ieri più letto
Sebbene il campionato non sia ancora terminato, per la formazione di hockey viareggina si tratta di una promozione matematica
Offerte lavoro Toscana Programmazione Cinema Farmacie di turno

Qui Blog di Nadio Stronchi

QUI Condoglianze



Ultimi articoli Vedi tutti

Cronaca

Attualità

Sport

Attualità