Sigilli alla piscina di Viareggio

Il curatore fallimentare della Viareggio Patrimonio ha chiesto ai gestori la riconsegna degli impianti sportivi della città. I conti sono in rosso

VIAREGGIO — La piscina di Viareggio in Darsena ha chiuso i battenti in seguito ai problemi posti dal deficit finanziario dell'amministrazione comunale. E chi si è presentato per fare l'allenamento mattutino si è trovato la porta sbarrata. Dopo l'ordinanza del giudice, sono stati sciolti i contratti ed è stato chiesto ai gestori la riconsegna.

La comunicazione è arrivata non solo ai gestori della piscina ma anche a quelli del palasport, del Centro polo e campo sportivo della Migliariana: nella lettera si invitano le associazioni a consegnare al curatore tutti gli impianti.

Per il palasport, al Centro polo e al campo sportivo il problema di chiusura non si pone perché i costi di gestione sono più bassi di quelli della piscina.

Sul profilo Facebook dei gestori della piscina si legge: “Da stamattina la piscina è chiusa, per decisione del curatore fallimentare della Viareggio Patrimonio a seguito dell’istanza del giudice fallimentare”. La comunicazione del curatore fallimentare è arrivata in serata e la gestione, sempre sul social network, scrive: “Ringraziamo l’amministrazione comunale per come si è adoperata e per tutto quello che ha fatto per scongiurare che ciò non accadesse: cioè niente”.

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