“L’idea – spiega il consigliere delegato Simone Tonini – ci è parsa sicuramente valida e meritevole di essere condivisa: creare uno sportello di ascolto per gli adolescenti che, collegandosi ad un apposito sito, possano colloquiare con esperti in forma anonima e con garanzia di assoluta riservatezza, significa raggiungere, con i mezzi e le tecnologie che i giovani quotidianamente utilizzano, molti ragazzi che altrimenti non si rivolgerebbero ad un consultorio di tipo tradizionale e permettere così loro di esporre, in completa serenità i loro problemi e dubbi. Il gruppo di esperti, formato da un andrologo, da una ostetrica e da una psicologa, effettuerà inoltre una serie di incontri all'interno delle scuole per far conoscere questa opportunità ed avvicinare gli studenti ai servizi offerti dal consultorio".