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Continua la lotta alle zanzare

Prende il via il servizio di disinfestazione dalle zanzare, dal 22 giugno al 26 e poi sarà ripetuto in agosto. Tutte le strade interessate e i consigli

Continua la lotta contro le zanzare del Comune di Massarosa. Il servizio di disinfestazione svolto dalla società Ersu prevede trattamenti abbattenti antilarvali, adulticidi e ratticidi su tutto il territorio. Un servizio potenziato rispetto al passato, con un passaggio aggiuntivo del servizio a giugno e poi di nuovo ad agosto. Come da linee guida Ausl massimo impulso viene dato ai trattamenti di tipo preventivo antilarvale, senza rinunciare ai tradizionali trattamenti adulticidi, su griglie e caditoie e sui principali fossi.

Il servizio prende il via lunedì 22 giugno e andrà avanti fino a venerdì 26 giugno, poi sarà ripetuto dal 3 a 7 agosto e riguarderà la zone: in via Fondineto (tra via della Francesca e via delle Terrazze), Rio Postinovelli, via della Francesca, via del Boccella e via della Sassaia, via Calagrande, via dei Ghivizzani, via delle Sezioni, via delle Pianacce, Ponte via Pignana, via Verde, via dei Menni, Rio Col Sereno, l'area tra via Matteotti, via Sarzanese e via di Montramito, via degli Archi, via Marziana, via del Paduletto, via Matteotti, via Emilia Nord, via Poggio alle Viti, via del Brentino, via del Pantaneto, via Argine Prete Piero, Fosso Pantaneto, via Viottole, via Polla del Morto, via Portovecchio, via dell'Acquachiara. Il ciclo riguarderà anche via Rio Nuovo, Fosso Prete Piero, fosso accanto piazzola conferimento Massarosa, area adiacente Ponte di Poino, via Pioppogatto, via Ficaia, via delle Lenze, via della Cava, via Rontani, via Vittorio Veneto, via Monsignor Giannini, via per Chiatri, via Pietra a Paudle, via del Molinaccio, via della Piaggetta, via del Porto e Fossa Nuova in località Case Rosse oltre alle aree di bonifica .

Durante le operazioni l'ufficio ambiente consiglia di rimanere in casa, tenere porte e finestre delle abitazioni chiuse, conservare all'interno delle abitazioni alimenti, bevande e mangimi e rimettere all'interno giocattoli, attrezzi e strumenti vari. Allo stesso tempo una ordinanza (la n.50 del 15 giugno) intima ai proprietari di terreni e abitazioni (ma anche di cantieri e pubblici esercizi) di evitare ristagni d'acqua, trattare tombini e scarichi con le pastiglie antilarvali, mantenere l'erba tagliata, svuotare fontane e piscine non utilizzate, evitare di innaffiare creando pozze d'acqua