Lo ha stabilito un'ordinanza del sindaco Ettore Neri. Chi non rispetterà il provvedimento rischia una multa di 50 euro (a carico dei genitori se chi commette l'infrazione è minorenne), e il sequestro del pallone. L'ordinanza è stata decisa dopo alcuni litigi tra residenti, negozianti e giocatori un po' troppo irruenti, con conseguenti interventi della polizia municipale. Così il sindaco ha ritenuto che ci fosse "bisogno di dare ordine a questa situazione" tutelando però i bambini, la cui irruenza, data l'età, non dovrebbe essere tale da disturbare gli altri fruitori della piazza, peraltro resa pedonale proprio perché fosse usata dai più piccoli.