Cronaca

Moria di pesci in un fosso

E' successo nel canale Savoia a Lido, nelle vicinanze si è diffuso un odore putrido. Sul posto municipale e provinciale per indagare le cause

Un odore nauseabondo si è sentito ieri nella zona di via del Paduletto e di via Macchia Monteggiorini, a Lido di Camaiore. 

A causare il cattivo odore erano dei pesci morti, piuttosto grossi, che galleggiavano nel canale Savoia.

A rendere noto il fatto è stata l’assessore al sociale di Camaiore, Anna Graziani: "Da ieri, dopo il passaggio del mezzo della bonifica, il fosso al paduletto si presenta così: un cimitero di pesci maleodoranti. Gli operai hanno visto ed hanno lasciato stare (vox populi riporta che il consorzio non pulisca gli sfalci perché in lite con il comune). Proverò allora a fare un paio di considerazioni. La prima è che decine di pesci morti insieme agli sfalci lasciati nel fosso siano un serio pericolo per la sicurezza perché alla prima pioggia abbondante faranno da "tappo". La seconda è che i "cadaveri" stanno rilasciando un odore nauseante impregnando forse l'aria di cariche batteriche che possono produrre un rischio igienico - sanitario".

"La terza è che I metodi di pulizia non siano adeguati al rispetto delle specie di volatili che nei nostri fossi hanno trovato luogo ideale alla nidificazione. Fermo restando che la prima cosa da perseguire è la sicurezza, spero che la questione venga risolta in modo adeguato".

Dopo la segnalazione di Graziani sono stati allertati la municipale, la polizia provinciale, il Consorzio di Bonifica e Arpat.

Quest'ultima, Agenzia per la tutela dell’ambiente, svolgerà le indagini per individuare con certezza le cause che hanno determinato la moria dei pesci.