Lo precisa in una nota il dipartimento di prevenzione dell'Ausl 12 di Viareggio spiegando che questi batteri "dovrebbero essere assenti subito dopo la disinfezione: la loro presenza segnala quindi una probabile inadeguatezza del trattamento".
I valori rilevati, continua la nota, erano "molto bassi", ma la loro presenza ha reso necessario l'applicazione del "principio di precauzione a tutela della salute collettiva" con l'invito a bollire l'acqua perché la temperatura elevata elimina E.Coli. La Asl ha chiesto a Gaia "di verificare quale fosse l'origine del fenomeno".
E' stato così accertato che "il problema è da ricondursi a un anomalo funzionamento dell'impianto di potabilizzazione che è stato rimesso in efficienza".
L'Azienda sanitaria ha preso atto delle analisi effettuate da Gaia, e stamani ha effettuato la "controanalisi", cioè "un campione di verifica per accertare il ritorno dei parametri nei limiti previsti".
Attesi i risultati e se saranno favorevoli l'USL 12 "provvederà a chiedere al sindaco di Camaiore l'immediata revoca dell'Ordinanza in modo che la popolazione possa usufruire nuovamente senza limitazioni dell'acqua erogata dall'acquedotto".