Attualità

Gli ioni tedeschi non puliranno il mare versiliese

Stop all'azienda di base in Germania titolare del brevetto sulla ionizzazione e via alla nuova sperimentazione sulla qualità delle acque

A prendere la decisione è stato il collegio di vigilanza sull'applicazione dell'accordo di programma per la tutela delle foci fluviali e delle acque marino-costiere. 

All'ordine del giorno, c'era la proposta di interrompere i rapporti con l'azienda tedesca, titolare del brevetto sulla ionizzazione e di passare alla progettazione della sperimentazione dell'abbattimento della carica batterica delle acque tramite l'impiego dell'acido peracetico, come contenuto nel documento dell'Università di Pisa all'origine delle prospettive indicate dall'accordo di programma. 

Al termine della riunione, il collegio presieduto dalla Regione Toscana, alla presenza di tutti i rappresentanti dei Comuni della Versilia e della Riviera Apuana, ha fatto propria la proposta. La tempistica della nuova sperimentazione sarà indicate dagli enti competenti, Arpat prima di tutto e dagli incaricati della progettazione.

L'impegno della Regione, dei Comuni tutti e degli altri enti è di accelerare i tempi per salvaguardare la stagione di balneazione del 2016.