Il proprietario della ditta, collegato con il suo smartphone al sistema di videosorveglianza, in tempo reale ha assistito direttamente a tutta la scena e così ha chiamato il 113. Le volanti del commissariato di Viareggio sono arrivate sul posto e i poliziotti hanno sorpreso il malvivente che si stava allontanando portando via due borsoni.
Alla vista degli agenti l'uomo ha abbandonato la refurtiva e ha tentato di darsi alla fuga attraversando l'autostrada che costeggia la ditta. Dopo pochi metri però è stato raggiunto ed ammanettato.
Nei borsoni c'erano più di 50 chili di rame. Negli uffici del commissariato è stato identificato: si tratta di un 37enne romeno con a carico numerosi precedenti per furto. E' stato processato con rito direttissimo presso il tribunale di Lucca e condannato ad un anno di reclusione. Ora è in carcere a Lucca.