Prima in piazza, ora alla mensa. I genitori di Viareggio continuano a protestare contro il caro scuola e, questa volta, con il pranzo portato da casa, disertando la mensa scolastica.
I rincari previsti sono obbligatori, considerato lo stato di dissesto del comune, che ha portato a Viareggio un commissario. Ma questo ai genitori importa poco: loro si troveranno a pagare circa un euro e mezzo in più al giorno: 5,67 euro contro i 4,26 dell’era pre dissesto.
Per questo, il comitato Viareggio unita per il diritto all’istruzione si sta organizzando: alcune mamme hanno già incontrato i dirigenti scolastici degli istituti viareggini annunciando la volontà di non far mangiare i propri figli a scuola, andandoli a prendere alle 13 per riportarli alle 14.