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Candidato sindaco accerchiato da venditori abusivi

Il candidato della Lega Nord Gianpaolo Bramanti aveva scattato foto alla merce in vendita. Poi l'ntervento di un agente ausiliare e dei carabinieri

Bramanti stringe la mano a un agente

"Poche ore fa, nella ridente Forte dei Marmi sono stato accerchiato ed aggredito da un gruppo di venditori abusivi. Solamente il tempestivo intervento delle forze dell'ordine è riuscito ad evitare il peggio". E' il racconto fatto su Facebook dal candidato sindaco della lista Legati al Forte, sostenuto da Lega Nord, Forza Italia, Fratelli d'Italia e Alleanza per Forte dei Marmi, Gianpaolo Bramanti.

Il candidato alla poltrona di primo cittadino si sarebbe soffermato davanti a un gruppo di venditori stranieri per scattare delle foto alla loro merce. Questi avrebbero reagito accerchiandolo e tentando di strappargli il cellulare. Sul posto è poi intervenuto un agente ausiliare e poi i carabinieri.

"Siamo indignati", ha commentato il segretario toscano della Lega Nord e capogruppo in consiglio regionale della toscana Manuel Vescovi che ha espresso "la massima solidarietà a Bramanti e parimenti la nostra totale deplorazione per un fatto che testimonia, per l'ennesima volta, i tanti errori commessi dalla sinistra sul delicato tema dell'immigrazione".