Si tratta di due indagini distinte. La prima è scaturita da una denuncia presentata da una donna straniera che voleva trascorrere il mese di agosto a Forte dei Marmi. La donna aveva affittato un appartamento su un sito web trattando, apparentemente, con due agenti immobiliari e con la proprietaria.
La straniera aveva versato un acconto di 600 euro tramite bonifico. Giunta in Toscana per le vacanze la donna ha visto che all'indirizzo indicato non c'erano abitazioni, così ha sporto denuncia ai carabinieri. I militari dopo le indagini, durate qualche mese, hanno rintracciato due uomini di origine campana e una donna cubana. I tre sono stati denunciati in stato di libertà per il reato di truffa in concorso.
In un caso simile a subire la truffa è stata una turista francese. La donna aveva versato una caparra di 500 euro per una casa nel mese di luglio. Arrivata in Versilia la francese ha scoperto che la casa non era mai stata messa in affitto e che all'interno c'era il legittimo proprietario.
La donna si è rivolta ai carabinieri che dopo le indagini hanno trovato i responsabili del raggiro. Si tratta di due uomini originari della provincia di Napoli, entrambi disoccupati e pregiudicati. I due sono accusati di truffa in concorso.