Attualità

Lotta a mosche e topi per compagni di banco

Dopo le zanzariere, nelle scuole fortemarmine arrivano i sistemi di disinfestazione dai roditori con l'aiuto delle nuove tecnologie

Il consigliere Mattugini con la maestra Giannelli

Mosche e topi per compagni di banco. Contro il problema più volte segnalato dagli alunni, dai loro insegnanti e dalle famiglie il Comune di Forte dei Marmi ingaggia la battaglia. Così, dopo l'installazione delle zanzariere alle scuole Ugo Guidi contro le mosche in classe, ecco che alla scuola dell'infanzia Caranna arrivano strumenti tecnologici per monitorare la presenza di roditori e nel caso intervenire.

Ad annunciarne l'installazione è la stessa amministrazione comunale, col consigliere alla pubblica istruzione Alberto Mattugini. "Nella scuola di Caranna - spiega la nota - a causa della predominanza di aree verdi incolte e fossi di campagna nelle immediate vicinanze, nel corso degli anni è stata varie volte segnalata la presenza di topi e molti e costanti sono stati gli interventi da parte dell'amministrazione congiuntamente all'Asl".

“Abbiamo deciso di intensificare il programma di monitoraggio e disinfestazione contro i roditori – annuncia Mattugini – attivando un sistema innovativo di controllo h24 capace di inviare, in caso di presenza di roditori, un segnale alla centrale operativa, che farà scattare il pronto intervento. Si tratta di un progetto campione nella lotta contro i roditori, che parte dalla scuola Caranna, poiché è per noi prioritario risolvere il problema in una struttura che quotidianamente è frequentata da bambini".

I nuovi strumenti sono posizionati fuori dalla scuola e garantiscono sicurezza e basso impatto ambientale perché privi di sostanze velenose. Si aggiungono ai box delle esche, ai dischi dissuasori già presenti, alla pulizia periodica dei fossi e delle aree verdi ed alle verifiche programmate.