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Cori dei bambini per l'omaggio a Chicco Evani

Una targa di riconoscimento è stata consegnata stamani a Villa Bertelli all'allenatore in seconda della nazionale azzurra campione d'Europa 2020

Evani con Murzi e Mattugini sul palco

Cori di bambini emozionatissimi, nelle loro magliette tricolore, per l'omaggio che stamani Forte dei Marmi ha reso al suo concittadino Chicco Evani. L’amministrazione comunale ha consegnato a Villa Bertelli una targa di riconoscimento al vice allenatore della Nazionale Italiana di calcio campione d'Europa. 

Ad accogliere Evani - oltre al sindaco Bruno Murzi e al consigliere allo sport Alberto Mattugini - anche i bambini del centro estivo Forte Campus e i ragazzi del Milan Junior Camp Forte dei Marmi, molto emozionati nel poter festeggiare uno degli eroi che ha catapultato la squadra italiana nell’Olimpo calcistico europeo. 

"I giovanissimi fan indossavano magliette verdi bianche e rosse e a formare la bandiera italiana e al via del maestro di musica Gigi Pellegrini hanno intonato l’inno della nazionale, scatenando la commozione di Evani e quella del primo cittadino e del consigliere", riferisce una nota dell'amministrazione comunale.

“È un piacere per la città di Forte dei Marmi - ha esordito Murzi – poter omaggiare un amico e concittadino, oggi campione europeo, come Chicco, che rappresenta un ottimo esempio di rettitudine, moralità e correttezza, al di là dei suoi grandi meriti sportivi che tutti i giovani dovrebbero seguire”.

“Chicco Evani è uno sportivo da cui bisogna imparare molto, siamo felici che l’Italia abbia raggiunto la vittoria anche grazie a lui”, ha detto Mattugini consegnando materialmente la targa. Visibilmente emozionato Evani ha ringraziato per il riconoscimento “così speciale anche perché arriva da una città dove vivo e che mi dà molto”. Ha poi rivolto un pensiero particolare ai giovanissimi: “Il calcio che ho sognato fin da bambino è quello con voi, mi diverto tanto e non sento mai la stanchezza”. 

Nel rispondere poi proprio alle domande rivolte dai ragazzi, Evani ha ribadito quanto il clima di compattezza nella squadra abbia contribuito al successo finale: “Eravamo i più uniti, abbiamo dimostrato di essere i più bravi e ci ha aiutato a vincere anche un pizzico di fortuna". Ed infine dalla platea si è sollevata un’ultima domanda: “Ma se non foste riusciti a battere l’Inghilterra?” ”Quando si dà il massimo di se stessi, si è già vinto”, ha risposto il campione.