Ci penserà un ragno, a togliere dai litorali di Forte dei Marmi il materiale spiaggiato, il lavarone, durante le scorse settimane. Si tratta di un nuovo macchinario, e verrà impiegato al posto delle pale consentendo un prelievo inferiore di sabbia e un risparmio di oltre il 50%.
In questi giorni è stata fatta una prova sia per confermare la riuscita del metodo sia per quantificare l'effettivo preventivo. Ora, già in settimana, partirà l'operazione di pulizia totale dal lavarone e soprattutto dal materiale arrivato dai fiumi durante le piene dovute alla pioggia consistente.
La scelta del nuovo metodo è giunta a seguito di un incontro tra il vicesindaco e assessore al demanio Graziella Polacci, l'assessore comunale all'ambiente Enrico Ghiselli, Franco Giannotti dell'Unione proprietari Bagni (Upb) e il direttore generale di Ersu Walter Bresciani Gatti. "Abbiamo convenuto di procedere per la raccolta utilizzando un diverso macchinario, il ragno invece che le pale. Scelta che ha fatto immediatamente ridurre il preventivo a poco più 40mila euro, con un risparmio di oltre il 50%, in quanto viene notevolmente ridotto il prelievo di sabbia", conferma Polacci.
“Abbiamo atteso a procedere, in accordo con l'Upb – spiega – in quanto durante le feste di Natale le condizioni meteorologiche non erano favorevoli e oltretutto in quel periodo persisteva la zona rossa. Questo periodo però ci è servito per determinare una strategia che includesse una diverso metodo di raccolta, funzionale anche ad un risparmio economico”.