Era andato per sedare una lite, schierandosi in difesa del più piccolo tra i due coinvolti nell'alterco. Per tutta risposta aveva rimediato una testata in volto che gli aveva rotto il labbro. Era il 24 Ottobre dell'anno scorso e ora l'aggressore è stato identificato e denunciato dagli uomini del commissariato di pubblica sicurezza di Forte dei Marmi diretto dal dottor Mario Russo.
Lo studente, 19 anni, era uscito da un locale di Pietrasanta dopo una serata come tante con gli amici. Nel parcheggio aveva notato un diverbio tra giovani, uno dei quali visibilmente più piccolo anagraficamente dell'altro. Così si era sentito in dovere di intervenire in difesa di quest'ultimo.
A parole aveva cercato di riportare alla calma il maggiore, ma questi d'improvviso gli aveva sferrato una violenta testata al volto causandogli la lacerazione del labbro. La botta, tanto forte quanto inattesa, provocò a cascata la reazione del 19enne che a sua volta aveva dato un pugno contro un cartello, provocandosi una importante lesione alla mano, una frattura. In ospedale aveva ricevuto 30 giorni di prognosi.
Ma il ragazzo non s'è dato per vinto, e ha descritto a puntino agli investigatodi sia l'aggressore che la sua auto. Le indagini hanno fatto il resto. Con l'ausilio della Scientifica è stato approntato il fascicolo di identificazione fotografica e vittima e testimoni hanno riconosciuto il responsabile. Individuato, identificato e quindi denunciato.