All'ospedale Versilia ieri la Asl Nord Ovest registrava 28 pazienti Covid-19 ricoverati nei reparti ordinari e 2 in terapia intensiva per un totale di 30. Un anno fa, il 27 Novembre 2020, il presidio accoglieva 113 malati di Covid in degenza ordinaria e 8 in terapia intensiva per un totale di 121.
Il dato è emerso ieri nel corso della videoconferenza che ha riunito i sindaci di tutti i comuni della Versilia proprio per esaminare l'evoluzione dei contagi da Covid-19: "I dati sull'ospedale sono merito della capacità di contenimento dei vaccini rispetto alla malattia grave", sottolineano i primi cittadini.
“Un chiaro segnale dell’efficacia della vaccinazione – proseguono – soprattutto a confronto dei numeri del 2020 e della primavera del 2021. Nel picco della prima ondata - enumera citando i dati riferiti in conferenza dal direttore del distretto Versilia Asl Alessandro Campani e dal direttore sanitario dell’ospedale Versilia Giacomo Corsini - i dati del 14 Aprile 2020 registravano 55 persone in degenza ordinaria e 8 in terapia intensiva".
Ancora: "Nel picco della seconda ondata, al 27 Novembre 2020 all’ospedale Versilia avevamo 113 malati di Covid in degenza ordinaria e 8 in terapia intensiva. Al picco della terza ondata al 1 Aprile 2021 c’erano 106 malati Covid ricoverati in degenza ordinaria e 12 in terapia intensiva".
Adesso i primi cittadini guardano con preoccupazione a un'altra emergenza: quella legata ai tamponi: "I laboratori non riescono a processare oltre i 4000 tamponi quotidiani". In prospettiva la decisione è quella di adottare misure di contrasto dei contagi univoche, dopo che tutti quanti i Comuni per San Silvestro hanno annullato gli eventi in piazza.