Attualità

Torna la questione del "panino a scuola"

Lunedì 10 ottobre dindaco assessore incontreranno le Dirigenti degli Istituti comprensivi e le presidenti dei Consigli d’Istituto

 L’argomento è tornato di recente attualità a seguito della sentenza di appello del TAR Piemonte che ha accolto l’istanza di un gruppo di genitori che protestava contro il caro tariffa arrivata a Torino a 7,10 euro a pasto.

All’appuntamento parteciperà oltre al sindaco Del Dotto e l'assessore alla pubblica istruzione Galeotti. la Dottoressa Ida Aragona, Dirigente del Settore Ausl “Sicurezza Alimentare e Sanità Veterinaria” che illustrerà come la normativa locale attuale non permetta il consumo nel refettorio comune di pasti non lavorati nelle cucine della mensa, prodotti che seguono un particolare protocollo qualitativo e sanitario per evitare adulterazioni. L’incontro è il primo passo per cercare di trovare una soluzione che possa permettere di rispettare la sentenza anche nei plessi del territorio del Comune di Camaiore, in attesa di un pronunciamento definitivo della giustizia.

“Bisogna sottolineare - ha spiegato il sindaco Del Dotto -  come il problema a livello nazionale sia stato sollevato soprattutto per una questione economica e non qualitativa, aspetto su cui il Comune di Camaiore sta facendo un lavoro eccezionale in collaborazione con la Commissione Servizi Scolastici e CIR Food. Vogliamo rispettare la libertà di scelta, ma nel rigoroso rispetto della legge. Anche perché crediamo nel valore educativo del momento del pasto sia come approfondimento di una corretta cultura alimentare, sia per il suo aspetto sociale”.