Chi canta, prega due volte. Lo diceva Sant'Agostino e la sua frase è diventata il titolo dell'incontro dedicato alla storia del canto liturgico medievale.
L'appuntamento, a ingresso gratuito, è per domenica 23 novembre alle 17 nella chiesa di San Lorenzo di Orbicciano di Camaiore e rientra nel calendario dell’XI edizione del Cantiere delle Musica.
L'iniziativa, a cura di Stefano Albarello, è realizzata con la partecipazione del coro del laboratorio In-Canto, dell'associazione musicale Concentus Lucensis, in collaborazione con l’associazione Amici delle Seimiglia e rientra nell'ambito del ciclo di incontri domenicali Un Tè alle Cinque.
Insieme alla valorizzazione di antichi strumenti musicali, il laboratorio si prefigge una ricerca ad ampio raggio che, partendo dalla presa di coscienza delle regole basilari del canto e delle notazioni antiche, attraverso la pratica vocale vissuta in prima persona, spazia fino ai repertori del canto Romano antico e delle varie tradizioni cristiane, soprattutto di ambito monastico.
La grande suggestione dell'esecuzione di musiche e canti antichi, suonati con gli strumenti della tradizione, riscoperti e portati a nuova vita, sarà ancora di più accresciuta dallo scenario unico in cui sarà proposto il concerto, quello della chiesa di San Lorenzo di Orbicciano, che risale al IX secolo dopo Cristo e rappresenta di per sé un piccolo gioiello romanico.