Si tratta di Sandra Mei e David Zappelli, assolti invece l'ex sindaco di Viareggio, il renziano Leonardo Betti e la sua vice Chiara Romanini, sospesi rispettivamente per sei e quattro mesi il 21 gennaio scorso.
Soddisfazione per la decisione è stata espressa da Betti, critica invece la senatrice del Pd Manuela Granaiola per la sospensione confermata ai due ex consiglieri a cui esprime solidarietà.
"Mei e Zappelli hanno dimostrato il coraggio di condurre pubblicamente una battaglia difficilissima - ha spiegato la parlamentare - dimostrando anche la capacità di assumersi chiare e nette responsabilità. Questa è la decisione di un partito dove ancora, in molti casi, intende la lealtà solo come assenso incondizionato privilegiando gli equilibri di governo a quelli di un'intera collettività. Con questa decisione si è ignorato l'evidenza di una situazione amministrativa gravemente compromessa, che aveva visto venir meno la sua maggioranza costitutiva e alle prese con una situazione finanziaria gravissima ormai pubblicamente e da tempo certificata dagli organi competenti. Si è infine ignorato lo stato di un partito, quello di Viareggio, dove di fatto regnava l'impossibilità di un aperto e concreto confronto interno. Prendo atto dunque - conclude la parlamentare- di una situazione che, secondo la mia sensibilità umana prima ancora che politica, considero sconfortante e gravissimo"