Attualità

"Il pontile con questa rete è come un pollaio"

Attivisti inscenano un flash mob di protesta contro la rete antibivacco installata dal comune di Pietrasanta. Polli e cartelli per dire no alla rete

Gli attivisti/artisti dell'Officina d'Arte fotografica e contemporanea Dada Boom e del collettivo mediattivistico Dada Viruz hanno inserito diversi polli all'interno della "gabbia".

"Questo pontile costò uno sproposito, - sottolineano gli ideatori della protesta - i lavori non furono terminati in tempo e il paesaggio è stato deturapato per sempre. Eravamo contrari a questa opera che la giunta Mallegni volle fare con forza ma tutto avremmo pensato tranne che diventasse simile ad un pollaio, con tanto di reti. Per accontentare qualche benpensante e qualche intollerante l'amministrazione di Pietrsanta non ha avuto idea migliore se non quella di installare una rete anti migranti. Questa rete rende veramente la spiaggia simile ad un pollaio. - continuano gli autori della protesta - Per questo come Officina d'Arte fotografica e contemporanea Dada Boom e come collettivo mediattivistico Dada Viruz abbiamo deciso di compiere un'azione provocatoria inserendo all'interno di quella gabbia dei polli. Si tratta di un'azione pacifica ma allo stesso tempo dissacrante. Si tratta di una azione artistica, politica e sociale. Si tratta di un'istallazione che abbiamo nominato "Pontile Pollaio". Ci auguriamo che quelle galline possano produrre uova per poter omaggiare l'onorevole Salvini, il sindaco Mallegni e chiunque soffi sul fuoco dell'intolleranza.

L'amministrazione comunale risponde con una nota agli autori di questo gesto. "Le galline lasciate all'interno della rete sono scappate poco dopo e hanno girovagato per ore nella spiaggia senza cibo e senza acqua. Sono state inseguite dai bambini incuriositi ed anche da cani, - spiega il vice sindaco Daniele Mazzoni. Con l'intervento dell'Asl e di una associazione di Viareggio, abbiamo evitato alle galline un destino ben diverso da quello che avevano intenzione gli attivisti. Va bene la protesta che è un mood simpatico di comunicare, è stato però un atto di violenza gratuito nei confronti di questi animali". 

Gli attivisti fanno sapere che i polli avevano cibo e acqua e si chiedono soprattutto da quando i cani possono girare liberi sulla spiaggia per rincorrere i polli.