Le indagini dei carabinieri sono scattate dopo la segnalazione giunta in caserma da parte di una cittadina residente in versilia.
Secondo quanto raccontato dalla donna l’impiegata avrebbe chiesto 500 euro per fare sparire una pratica che la riguardava e che era stata avviata per un supposto possesso di sostanze stupefacenti.
Immediate le indagini da parte dei militari che hanno organizzato un blitz per cogliere l’impiegata sul fatto. E così al momento della consegna dei soldi, i militari sono intervenuti arrestando la signora e ponendola agli arresti domiciliari.