Quando uno sconosciuto l'ha contattata dicendole di avere rapito suo figlio chiedendole mille euro per il riscatto, la donna, madre di un 44enne, ha immediatamente chiamato la polizia.
Così è scattato il piano per incastrare il rapitore. I poliziotti hanno consegnato alla donna banconote false e la signora si è presentata nel luogo pattuito, un un kebab a Torre del Lago gestito da un pakistano.
A ricevere i soldi sono stati proprio il livornese e il transessuale che avevano architettato il piano. Il 44enne e il suo complice avevano inscenato il rapimento per avere i soldi da spendere nell'acquisto di droga.
Il finto ostaggio e il trans suo complice sono stati arrestati per simulazione di reato e tentata estorsione, mentre il pakistano è stato denunciato per favoreggiamento.
La madre del 44enne ha confidato agli agenti di essere già stata vittima in passato di simili raggiri per quasi 30mila euro.