Attualità

La sanità incrocia le braccia

I sindacati Cub, Sgb, Si Cobas e Usi-Cit hanno proclamato uno sciopero per l'intera giornata di venerdì 25 ottobre

È stato proclamato uno sciopero generale per l’intera giornata di venerdì 25 ottobre dalle sigle sindacali Cub, Sgb, Si Cobas, Usi-Cit indirizzato a tutti i dipendenti di qualsiasi profilo.

Lo rende noto l'Usl Toscana nord ovest attraverso una nota in cui "Si scusa anticipatamente con i propri utenti per eventuali disagi nell’erogazione dei servizi sanitari (esami, ambulatori ecc) e amministrativi (prenotazione esami, Libera Professione ecc) che si dovessero manifestare a livello sia territoriale che ospedaliero". 

L'Us sottolinea poi che "Come previsto dalla normativa vigente, saranno comunque garantiti tutti i servizi minimi essenziali previsti per il settore della Sanità e, per quanto riguarda le attività connesse all’assistenza diretta ai degenti, sarà data priorità alle emergenze e alla cura dei malati più gravi e non dimissibili". 

I servizi minimi essenziali comprendono:

- il Pronto Soccorso e servizi afferenti legati a problematiche non-differibili della salute dei cittadini ricoverati (turni dei reparti) e non. Di conseguenza anche il personale tecnico per la preparazione dei pasti e degli altri servizi di base;
- servizi di assistenza domiciliare;
- attività di prevenzione urgente (alimenti, bevande, etc..);
- vigilanza veterinaria;
- attività di protezione civile;
- attività connesse funzionalità centrali termoidrauliche e impianti tecnologici;
- vari.