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La sanità incrocia le braccia, possibili disagi

Uno sciopero del comparto è indetto per mercoledì prossimo, dalle 8 alle 20. Ecco quali saranno i servizi minimi essenziali garantiti

Sciopero dalle 8 alle 20 mercoledì 30 Giugno 2021 nella sanità: a indirlo è l’Associazione sindacale Fisi (Federazione Italiana Sindacati Intercategoriali) ed è indirizzato a tutti i dipendenti dell'Azienda Usl Toscana Nord Ovest, comparto e dirigenza, tutti i profili.

A darne notizia è la stessa azienda sanitaria che mette in guardia l'utenza su possibili disagi nell’erogazione dei servizi sanitari (esami, ambulatori ecc) e amministrativi (prenotazione esami, accettazione ecc) a livello sia territoriale che ospedaliero.

Come previsto dalla normativa vigente, saranno comunque garantiti tutti i servizi minimi essenziali previsti per il settore e, per quanto riguarda le attività connesse all’assistenza diretta ai degenti, sarà data priorità alle emergenze e alla cura dei malati più gravi e non dimissibili. Sono dunque assicurate le attività di pronto soccorso e servizi afferenti legati a problematiche non-differibili della salute dei cittadini ricoverati (turni dei reparti) e non. Di conseguenza anche il personale tecnico per la preparazione dei pasti e degli altri servizi di base. Ancora, rientrano nella garanzia i servizi di assistenza domiciliare, le attività di prevenzione urgente (alimenti, bevande, etc..), la vigilanza veterinaria, l'attività di protezione civile, le attività connesse a funzionalità di centrali termoidrauliche e impianti tecnologici.