L'esposizione celebra la storia di una profonda amicizia personale, ma soprattutto intellettuale, che ha pochi paragoni nel Novecento per durata, intensità e importanza.
Sono più di 150 i pezzi esposti tra libri, riviste, fotografie, disegni, corrispondenza, oltre ad alcuni testi intercalati nel percorso espositivo con riflessioni e fulminanti passaggi tratti dalle pubblicazioni dei due autori. Una mostra che intreccia in parallelo vita e opere dei due protagonisti, con la presenza di uno straordinario fondo mai esposto fino ad ora e in gran parte inedito: circa 70 disegni e piccoli oggetti d’arte donati direttamente o inviati in oltre cinquant’anni di corrispondenza e conservati con cura.
Il 2 novembre la mostra resterà aperta per essere visitata da una delegazione della cittadina di Etterbeek, quartiere di Bruxelles, gemellata con Forte dei Marmi.
Una curiosa coincidenza: in estate, il cantautore Francesco De Gregori, in occasione del suo concerto a Villa Bertelli, ha visitato la mostra in cui è esposta, tra l'altro, anche una sua lettera datata 1996 e indirizzata proprio ad Aldo Buzzi. De Gregori, divertito dalla curiosa coincidenza, ha dimostrato tale ammirazione per entrambi gli autori da voler acquistare diversi cataloghi della stessa, per farne regalo a molti suoi amici, appassionati come lui.