Dopo le manifestazioni e la richiesta di una revisione normativa, ora chiedono alla Commissione Ambiente del consiglio regionale l'istituzione di una commissione d'inchiesta per verificare i conteggi delle bollette folli nel segno della trasparenza.
Inoltre gli Anti Gaia hanno previsto un percorso di incontri con i vertici del gestore idrico a capitale pubblico per affrontare le urgenze e per discutere le singole problematiche al fine di dare risposte concrete ai cittadini.