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La mascherina si rompe? C'è quella di cortesia

Distribuiti i primi stock di mascherine monouso ai negozi nella zona del mercato settimanale. Le può chiedere chi all'improvviso si trovi sprovvisto

Se la mascherina si rompe e si sporca diventando così inutilizzabile, se ne può chiedere un'altra gratuitamente. 

Ovviamente deve essere un caso di emergenza. Per questo il Comune ha iniziato ieri la distribuzione delle "mascherine di cortesia" ai negozi che si trovano nelle vicinanze del mercato settimanale. Oggi saranno consegnate anche a bar e negozi che si trovano nei pressi dei luoghi che abitualmente ospitano i mercati, ossia a Stiava (il mercoledì), a Piano di Mommio (venerdì) e Quiesa (il sabato).

"L'idea - spiegano il sindaco Alberto Coluccini e l'assessore alla protezione civile Elisabetta Puccinelli - è di individuare sul territorio alcune attività commerciali alle quali, in caso di emergenza, il cittadino può rivolgersi per avere una mascherina gratis. L'obbligo di indossare i dispositivi di protezione individuale ormai è noto a tutti e rispettato da tutti. Ma può capitare che la mascherina, mentre il cittadino è in giro a fare spese, si sporchi, si contamini, si bagni o si rompa. Per questo offriamo delle 'mascherine di cortesia' da richiedere in caso di emergenza, per garantire sempre sicurezza, oltre che assistenza, ai nostri concittadini''.