Sembra una letterina, il tono e gentile e non c'è nulla pagare, sebbene venga lasciata sotto alle spazzole del tergicristalli come una sanzione. Una multa gentile: quella lasciata dai bambini della primaria Don Aldo Mei di Bozzano per educare gli automobilisti al senso civico.
“Nel corso di un incontro che abbiamo avuto con i  bambini e le bambine delle classi V della 
primaria di Bozzano e con le loro insegnanti Valentina Lucchini e Licia Mazzoleni - spiega 
l’assessore alla pubblica istruzione Stefano Natali - tra  le molteplici proposte e richieste  che  
i ragazzi hanno rivolto all’Amministrazione, ci ha colpito   quest’idea".
"Una letterina con la quale i ragazzi in modo gentile si appellano al senso civico degli automobilisti. Poche parole ma estremamente efficaci che - aggiunge - sono certo sortiranno un effetto maggiore della vera e propria sanzione pecuniaria. Niente da pagare insomma, ma molto su cui riflettere".
Le multe gentili sono stampate  su appositi  moduli  e corredate del logo Strade da vivere, adottato dall’Amministrazione per contrassegnare strade e percorsi  nei quali pedoni e ciclisti possono viaggiare  con maggiore sicurezza, e del logo del progetto educativo didattico I sentieri di domani, circuito adottato dalle scuole per rendere lo spazio esperienziale di 
educazione ambientale.
Questo il testo delle lettera che sarà consegna dai piccoli vigili:
Caro e cara automobilista,
noi siamo ragazzi a cui piacerebbe passeggiare in sicurezza per le strade di Bozzano, ma alcune volte il suo parcheggio ci costringe a passare in mezzo alla strada e per noi è pericoloso!
La prossima volta la preghiamo gentilmente di pensare a noi e di parcheggiare in modo corretto.
I bambini di Bozzano ringraziano