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Sconti sulla Tari per chi dona alimenti

Il consiglio comunale ha approvato questo incentivo per le attività di almeno 100 metri quadri che si dimostrano sensibili allo spreco

Sconti fino al 20 per cento sull'imposta sui rifiuti per quelle attività che doneranno beni e prodotti alimentari ad associazioni di volontariato. Questa una delle principali novità, che va nella direzione della lotta agli sprechi, compresa nelle modifiche al regolamento Iuc che disciplina l’applicazione di Imu, Tasi Tari che sono state approvante nell'ultimo consiglio comunale.

"La riduzione, che sarà applicata sulla tassa dovuta per l’anno successivo - ha spiegato l’assessore al bilancio Stefano Natali - potrà arrivare fino al 20 per cento dell’imposta sui rifiuti e sarà applicata sulla base della certificazione che l’Ente acquisirà circa l’effettiva avvenuta donazione”.

Altri progetti antispreco messi in atto dal Comune erano stati Cibo salvato cibo Donato per recuperare il cibo non sporzionato dalla mense comunali, e Last food per ritirare cibo invenduto o prossimo alla scadenza dai supermercati e negozi per distribuirlo, attraverso le associazioni di volontariato, a coloro che ne hanno bisogno. 

"La riduzione - ha sottolineato Natali - sarà applicabile a tutte quelle attività che dispongono di una superficie adibita a produzione o distribuzione di beni alimentari superiore a 100 metri quadri, ma l’amministrazione su richiesta del consigliere Nicola Morelli ha già previsto di estendere tale beneficio anche a quelle attività che dispongono di una superficie inferiore, che collaboreranno stabilmente con le associazioni di volontariato".