Ci sono anche apparati elettronici, imballaggi, vernici e sigillanti tra gli oltre 200 tonnellate di rifiuti speciali abbandonati in aree limitrofe ad alcuni cantieri nautici della Versilia.
Dopo una segnalazione raccolta dalla polizia municipale di Massarosa, è scattata un'indagine svolta dai carabinieri del Noe fiorentino in collaborazione con la municipale e l'Arpat, che ha poi portato alla denuncia di due imprenditori del settore. L'ipotesi di reato è smaltimento illecito e deposito incontrollato di rifiuti speciali.
"I rifiuti, evidentemente scarto dell'attività di cantieristica nautica - si legge nella nota dei carabinieri - , erano stati abbandonati, nel corso del tempo, sia all'interno di alcuni capannoni, sia in aree non autorizzate esposte all'azione degli agenti atmosferici".