Un intervento estremamente necessario, secondo Fita, non solo dal punto di vista economico, ma anche sociale.
“Con l’apertura della nuova strada – ha commentato l’associazione – si evita, infatti, il passaggio dei mezzi di trasporto pesanti dal centro città e, soprattutto, il transito davanti le due scuole della zona, con tutti i rischi al momento degli ingressi e delle uscite degli studenti”.
“Dopo dieci anni di attesa e di grandi difficoltà da parte degli autotrasportatori – dice ancora Fita Cna – per i divieti e il numero maggiore di chilometri da effettuare, possiamo finalmente tornare a servire le aziende della via Provinciale con un percorso logico e sicuro”.