Attualità

Buoni spesa di dicembre per 280 famiglie

Disoccupati, autonomi, pensionati e cassaintegrati, in maggioranza appartenentei a nuclei numerosi: ecco l'identikit di chi ha chiesto aiuto

Disoccupati, lavoratori dipendenti in cassa integrazione, autonomi ed anche pensionati: sono queste le categorie di cittadini del comune di Pietrasanta che hanno principalmente beneficiato dei buoni spesa statali gestiti e distribuiti dall’amministrazione comunale attraverso i servizi sociali e la Consulta del Volontariato. 

I beneficiari sono stati complessivamente 672 per un totale di 254 mila euro di buoni per l‘acquisto di beni di prima necessità assegnati tra marzo-aprile e dicembre. 376 sono state le domande accolte tra marzo-aprile, 280 nell’ultima sessione di dicembre.

L’ultimo bando ha permesso di consegnare, prima di Natale, tutti i buoni spesa attraverso il lavoro in tempo reale dei volontari della Consulta. Delle complessive 280 domande accolte, in 167 casi il richiedente è un disoccupato, in 56 un lavoratore dipendente in cassa integrazione, in 23 casi un lavoratore autonomo ed in 34 casi pensionati. Per quanto riguarda la composizione del nucleo la prevalenza è di pluricomposto con 217 domande accolte mentre i nuclei monocomposti sono stati di 63.

“I buoni spesa – spiega il vice sindaco ed assessore al sociale Elisa Bartoli – sono stati un sostegno concreto, in un momento molto delicato, per tante famiglie. Ma principalmente per quei soggetti che a causa della pandemia hanno perso il lavoro o sono andati in forte difficoltà come i disoccupati e stagionali, cassa integrati o autonomi. In due casi su tre i beneficiari dei buoni, tra la prima e la seconda distribuzione, sono soggetti diversi e nuovi a conferma di una sofferenza diffusa e speriamo temporanea”.