Cronaca

La camera d'albergo come deposito di refurtiva

L'ha scoperta la polizia dopo la segnalazione di un furto in abitazione a Marina. Il ladro, inseguito, aveva perso le chiavi di camera dell'hotel

Inseguimento e arresto, domenica sera intorno alle 21,30, a Marina di Pietrasanta. Marito e moglie hanno segnalato un furto in zona via Duca della Vittoria e, mentre chiamavano il commissariato, si sono messi a inseguire il presunto ladro. La volante è arrivata dal commissariato di Forte dei Marmi e l'uomo alla fine è stato raggiunto e fermato. Aveva perso per strada le chiavi di una camera d'albergo, e una volta alla struttura i poliziotti hanno trovato che la camera era stata trasformata in deposito per la refurtiva.

Il presunto ladro, intanto, un viareggino residente a Roma, durante l'inseguimento ha accusato un malore che ha reso necessario l'intervento del 118. Nulla di serio, è stato dimesso già enlla notte. Intanto il proprietario della casa saccheggiata e danneggiata con l'effrazione formalizzava la denuncia. Il diffusore musicale Bluetooth sottratto era stato gettato via dal malvivente durante la fuga, ed era già stato recuperato.

Il grosso era nella camera d'albergo. Qui la polizia ha rinvenuto alcune carte di credito, diversi I-pad e una somma di denaro in contante: tutti proventi di furti a scapito di turisti presenti in zona avvenuti nelle giornate del 3 e 4 Luglio, regolarmente denunciati dalle vittime che in parte hanno potuto riavere le proprie cose. Tra loro un turista tedesco che ha ripreso il proprio I-pad.

Intanto è risultato che l'uomo fermato aveva vari precedenti analoghi per furto, furto aggravato in abitazione e ricettazione. E' stato dunque arrestato, e per lui è stato disposto il processo per direttissima.