Attualità

Esenzione Tari, aumentano i beneficiari

Via libera all'innalzamento della soglia di accesso a esenzioni e sconti. Si torna anche alla distinzione tra nucleo monocomposto e pluricomposto

Il prossimo anno i beneficiari delle esenzioni e delle riduzioni della Tari saranno di più rispetto al passato. 

Lo rende noto il Comune annunciando che "L’amministrazione comunale in accordo con i sindacati ha infatti dato il via libera all’innalzamento la soglia di accesso alle esenzioni totali e agli sconti: novità che ha l’obiettivo di ampliare la platea di potenziali beneficiari e aiutare le fasce più fragili della comunità". 

Lo scorso anno, sottolinea l'amministrazione, ad accedere alle agevolazioni erano stati complessivamente 461 nuclei (770 se consideriamo anche fondo anti-crisi e bonus riscaldamento). Si torna anche alla distinzione di nucleo monocomposto e pluricomposto.

Confermato anche lo stanziamento di risorse per il progetto cantieri di cittadinanza (ex borse lavoro), il bonus nuovi nati introdotto all’indomani dell’insediamento della nuova amministrazione e il fondo anti-crisi per aiutare chi non riesce a pagare bollette ed affitti.

Le altre novità riguardano l’apertura di uno sportello contro la violenza di genere in collaborazione con la Casa delle Donne di Viareggio che sarà al servizio dei residenti della Versilia Nord, e quindi non solo dei pietrasantini, ed uno spazio per gli incontri protetti. Sono i punti di novità dell’accordo con i sindacati Spi-Cgil, Fnp-Cisl e Uilp-Uil che sarà firmato lunedì 8 luglio.

"L’amministrazione comunale  - prosegue la nota- destinerà 1,7 milioni di euro al welfare comunale, 90mila euro in più secondo le previsioni rispetto allo scorso anno".

“L’accordo che andremo a sottoscrivere – commenta Elisa Bartoli, vicesindaco ed assessore al sociale – si pone obiettivi condivisi che sono quelli di un welfare più moderno ed equo e aderente alle necessità di chi ha realmente bisogno di aiuto. Investiremo di più, circa il 5 per cento, rispetto allo scorso anno. Più servizi ma più mirati dedicati ad una platea di veri bisognosi. Più controlli per verificare se quelle condizioni persistono ed esistono ancora. Approfittarsi degli aiuti di un ente significa approfittarsi della comunità e questo noi non lo riteniamo giusto. In questo primo anno – prosegue la Bartoli - il nostro welfare ha dato risposte ad oltre 3mila utenti attraverso una miriade di servizi, alcuni nuovi e da noi introdotti, a sostegno delle fasce più deboli, delle famiglie in difficoltà, di anziani, disabili e giovani coppie ma anche di chi non riesce a pagare le bollette del riscaldamento. Nei prossimi mesi apriremo uno sportello con di consultorio antiviolenza insieme alla Casa delle Donne di Viareggio mentre lo spazio per gli incontri protetti è già stato attivato. E’ uno spazio di cui andiamo particolarmente fieri”.