Attualità

Gabriele d'Annunzio e la Versilia

La posa di un busto in omaggio al grande poeta sarà una delle iniziative che faranno parte del festival La Versiliana

Gabriele Vicari nel suo studio

Il legame tra Gabriele d'Annunzio e la Versilia sarà uno dei fil rouge che percorrerà la stagione estiva della Versiliana.

La posa del busto in omaggio al Vate, in corso di realizzazione e fortemente voluta dal Presidente della Fondazione Versiliana Alfredo Benedetti, sarà infatti una delle iniziative che faranno parte del festival.

“Festival al quale stiamo lavorando – spiega il Presidente Benedetti – pur con tutte le cautele del caso e con un cauto ottimismo. Se la grave emergenza ha imposto lo stop al nostro Paese dobbiamo comunque provare a immaginare il futuro con la massima flessibilità, sia per tempi che per modi e non dobbiamo farci trovare impreparati quando si tornerà alla normalità. Col CDG stiamo infatti valutando diverse ipotesi, compresa la rimodulazione dei nostri spazi, che per fortuna sono molto ampi e ci permetteranno eventualmente di approntare accorgimenti di maggior sicurezza e tutela degli spettatori. Con il nostro Consulente Artistico Massimo Martini e con gli uffici stiamo anche lavorando da remoto ad alcune ipotesi di programmazione, la voglia di ripartire da parte degli operatori dello spettacolo è molto forte e l'intenzione comune è quella di farci trovare pronti perché cultura ed eventi saranno sicuramente un volano per la ripresa dell'economia del nostro territorio. Su questo fronte ci conforta anche l'input che ci viene anche dal Sindaco Alberto Giovannetti e dall'Assessore alla Cultura Senatore Massimo Mallegni che ci spronano a restare vigili e attivi.”

Il busto, già a buon punto di realizzazione, è opera dello scultore Gabriele Vicari, vincitore nel 2009 del Premio Internazionale Ritratto Pangolin. “Un modello ben riuscito che lascia trasparire tecnica e talento di Vicari – commenta Benedetti – con il quale desidero fin da ora complimentarmi”.

L'opera sarà successivamente fusa grazie alla collaborazione della Fonderia Artistica Mariani di Pietrasanta e sarà posta nei giardini della Versiliana proprio di fronte alla Villa che accolse d'Annunzio nell’estate del 1906, mentre una sala della Villa ospiterà una mostra curata da Lodovico Gierut dedicata alla genesi dell'opera.

“Con questa iniziativa – conclude Benedetti – vogliamo dare ai visitatori della Versiliana un segno tangibile del soggiorno di d'Annunzio alla Versiliana. Posto che la situazione ce lo consenta, l'iniziava per celebrare il Vate non sarà l'unica, ma abbiamo ad esempio già da tempo aperto un dialogo con Giordano Bruno Guerri per la realizzazione di un ciclo di incontri dedicati a d'Annunzio e ai grandi della cultura italiana.”