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Niente bagni in mare alla foce del Motrone

L'ordinanza è stata firmata dal sindaco Mallegni e riguarda un tratto di spiaggia lungo venti metri da nord a sud. Polemiche roventi con Camaiore

Dopo il maltempo che domenica scorsa ha danneggiato l'impianto di depurazione del Pollino, il primo cittadino Massimo Mallegni ha emesso un'ordinanza di non balneabilità temporanea precauzionale per la Foce del Motrone che interessa un'area di costa di circa  venti metri.

"Se gli impianti di acido peracetico di Gaia fossero già stati in funzione, probabilmente non avremo avuto la necessità di emettere un'ordinanza cautelativa - ha dichiarato il sindaco - Dopo tre anni, è una situazione indecente. Non più tardi di una settimana fa avevo sollecitato un cambio di passo per non trovarci nel bel mezzo della stagione balneare con un sistema non ancora a rodaggio. Sono stato cattivo profeta. Abbiamo perso mesi sulla ioizzazione prima di arrivare all'acido peracetico. Alla prima bomba d'acqua eccoci con un'ordinanza".

Mallegni attacca non solo Gaia ma anche all'amministrazione comunale di Camaiore.

"Il Comune di Camaiore ha, come capo fila, delle responsabilità enormi - ha sottolineato il primo cittadino - Non gli interessa nulla: hanno perso solo tempo. L'acqua non ha muri: il liquame potrebbe essere arrivato anche fino al Lido di Camaiore. La questione è grave. Di conseguenza i tempi devono essere accorciati. La Regione Toscana deve esercitare il ruolo".