Cronaca

Rissa a bottigliate, 3 in ospedale

Calci e pugni, poi una bottiglia rotta in testa a uno dei giovani coinvolti, sabato notte, in una rissa al pontile. Tra i denunciati uno è minorenne

C'è anche un minorenne tra i 6 giovani identificati dai carabinieri della stazione di Marina di Pietrasanta grazie all'ausilio di testimoni e filmati di videosorveglianza a seguito di una rissa che nella notte tra sabato e domenica scorsi ha visto confrontarsi nei pressi del pontile gruppi di giovani, tre dei quali sono finiti in ospedale.

Secondo le ricostruzioni dei militari intervenuti sul posto, la rissa è deflagrata quando i tre poi finiti al pronto soccorso sono stati aggrediti per futili motivi da alcuni coetanei versiliesi. Sono stati colpiti a calci e pugni, poi a uno di loro era stata rotta in testa una bottiglia di vetro. Il tutto ripreso dalle telecamere presenti in zona, le cui registrazioni sono state immediatamente acquisite dai carabinieri.

I tre aggrediti, in vacanza in Versilia, si sono dovuti recare in pronto soccorso all'ospedale versiliese a Lido di Camaiore. Da qui sono stati poi dimessi con prognosi di 7, 8 e 15 giorni. Gli aggressori sono stati identificati e denunciati per i reati di lesioni personali e rissa. Si tratta di 6 giovani. Cinque hanno 18 anni e uno ancora 17. Sono tutti residenti in Versilia, alcuni dei quali già noti alle forze di polizia. Per loro i carabinieri pietrasantini hanno proposto alla questura di Lucca l’adozione della misura di prevenzione del Daspo urbano.

Ai carabinieri giunge il ringraziamento del sindaco di Pietrasanta Alberto Stefano Giovannetti: "Ringrazio il comandante Fausto Del Vecchio, per la rapidità con cui sono arrivati a una svolta delle indagini. La risposta delle forze dell’ordine è stata ancora una volta tempestiva e adeguata. La presenza delle telecamere che abbiamo installato sul territorio si è rivelata fondamentale".