Attualità

Sicurezza, stretta dopo l'escalation di furti

Vertice tra il sindaco di Pietrasanta Massimo Mallegni e il Prefetto Giovanna Cagliostro per aumentare la presenza delle forze dell'ordine

Massimo Mallegni

Non c'è solo l'aumento esponenziale dei furti nel quartiere di Pollino-Traversagna. C'è anche il grave fatto di sangue avvenuto sul lungomare di Viareggio di cui ha fatto le spese il nordafricano ucciso in pieno giorno. 

Una situazione che, per il sindaco Mallegni richiede una presa di posizione: “Non possiamo più fare finta di niente. L’immigrazione clandestina produce criminalità, confusione, disagio sociale e problemi sanitari. L’episodio di Viareggio è un esempio plastico della situazione. La criminalità straniera si sta spartendo piazze e città. Dobbiamo fornire agli organi di polizia mezzi e strumenti adeguati".

Da qui il vertice con il Prefetto per garantire un maggiore presidio nelle aree del comune finite nel mirino dei ladri nelle ultime settimane.

“Devo ringraziare sua eccellenza per aver subito preso coscienza della situazione che si è verificata nella frazione di Pollino e Traversagna dove già da oggi pattuglie dell’Arma dei Carabinieri stanno effettuando controlli più puntuali e costanti – spiega il sindaco – I mezzi che mettiamo in campo non sono sufficienti. Dobbiamo avere il coraggio, noi sindaci della Versilia, di mettere assieme tutte le polizie municipali per avere un corpo unico con 200 agenti e garantire un supporto vigoroso alle forze di polizia presenti sul nostro territorio. In questo Polizia di Stato, Carabinieri e Guardia di Finanza potranno concentrarsi sull’attività investigativa e di contrasto alla criminalità”.

Dal Comune di Pietrasanta arriva anche la comunicazione che non è stata stipulata alcuna convenzione con società specializzate nei sistemi di anti-furto. In questi giorni sono state numerose le segnalazioni di società e personale che hanno avvicinato gli abitanti utilizzando “impropriamente” una presunta convenzione con l’amministrazione comunale.