Scalini ed ingressi “stretti” non consentono ad un diversamente abile di entrare in un negozio per fare acquisti o semplicemente dare una sbirciata. Si chiamano barriere architettoniche ma per i portatori di handicap sono montagne altissime che ne ristringono enormemente gli orizzonti.
A guidare la scarrozzata, per le vie del centro storico tra turisti e residenti, il Sindaco, Massimo Mallegni affiancato dal presidente e segretario della Uildm, Deanna Moriconi e Luca Della Latta. Insieme a loro la giunta con gli assessori al sociale, Lora Santini, il vice sindaco, Daniele Mazzoni, l’assessore alla Polizia Municipale, Andrea Cosci e l’assessore ai lavori pubblici, Simone Tartarinied i consiglieri, Giacomo Vannucci, Matteo Marcucci, Mimma Briganti e Paola Brizzolari.
“Inviterò agli esercizi commerciali a dotarsi delle rampe e ad assicurare che anche coloro che sono costretti in carrozzina abbiano libero accesso. Se oggi avessi voluto entrare in un negozio per fare acquisti non lo avrei potuto fare. – ha spiegato ai partecipanti il sindaco al termine della passeggiata – Faremo di più in futuro come amministrazione anche in quegli spazi di valenza storica per cui gli interventi sono più complicati. Quando ci sarà l’occasione faremo interventi ed adeguamenti tenendo ben presente le indicazioni della Uildm. Ridurre le barriere architettoniche che limitano la mobilità dei disabili è uno degli obiettivi di chi amministra una città e sono felice che oggi, qui, ci siano così tante persone e tanti giovani”.
La Skarrozzata si è conclusa con il mix di musical, cantati e ballati con il Gruppo Per Servire e con la la piece teatrale sulla disabilità della coppia Duccio Chechi e Desirè Navari dell’Associazione “Versiglia in bocca”.