Il protocollo è stato sottoscritto a Palazzo Strozzi Sacrati da Regione Toscana, Provincia di Lucca, Comune di Pietrasanta, Asl, Agenzia Regionale di Sanità, Cnr, Università di Pisa, Ait e Gaia. L'intesa regolerà anche la realizzazione della bonifica delle aree mineriarie Buca della Vena e Monte Arsiccio di Valdicastello.
Con questo protocollo viene definita e formalizzata l'unità di intenti e i compiti di tutti i soggetti firmatari. Tutto questo avverrà attraverso una doppia cabina di regia, una a livello locale del comune di Pietrasanta, una a livello regionale la Regione si occuperà di coordinare gli interventi dei singoli soggetti attuatori, sia sul fronte ambientale (messa in sicurezza e bonifica delle ex-miniere, probabile fonte di produzione di tallio) che strutturale completando gli interventi di sostituzione delle tubazioni a Pietrasanta.
Sotto il profilo sanitario l'assessorato alla Salute regionale e l'Asl Versilia stanno coordinando gli interventi di prevenzione e portando avanti gli Studi epidemiologici per valutare il livello di espoiszione della popolazione che ha utilizzato acqua contente tallio. L'assessorato all'ambiente della Regione dal canto suo ha esteso il monitoraggio a tutta la Toscana per quanto riguarda le acque profonde, competenza dell'Arpat, per scongiurare che non ci siano situazioni simili.