Cultura e spettacolo

Ricordare Mitoraj ad un anno dalla sua scomparsa

Il Comune di Pietrasanta ha voluto ricordare l'artista in una delle sue piazze, dove c'è il Centauro, la prima opera donata dal maestro alla città

Intorno al Centauro c'era tutta la famiglia venuta appositamente dalla Polonia: il fratello e la sorella, il nipote Igor, e gli amici, gli artigiani di Pietrasanta, i galleristi. Era arrivato nel 1979, Igor Mitoraj, e aveva stretto un bel rapporto con tutti. 

Il sindaco Massimo Mallegni ha ricordato insieme a Jean Paul Sabatie, dell'atelier Mitoraj, quanto il maestro amava che le sue opere diventassero parte integrante del tessuto cittadino. Non a caso, in occasione dell'anniversario, piazzetta del Centauro è stata ripulita e sono state ricollocate le piante di arancio che appartenevano all'originario progetto di Mitoraj e dell'architetto Giulio Lazzotti, perchè lo spazio torni ad essere quel suggestivo luogo d'incontro che era stato concepito. La sistemazione della piazza andrà avanti con i lavori a Palazzo Moroni.

 "Arrivando a 37 anni a Pietrasanta - ha detto nel suo intervento critico Enrico Mattei - Mitoraj prese coscienza della monumentalità della sua scultura; monumentalità che ha portato avanti per tutta la vita".