Sarà Pesaro la Capitale italiana della cultura 2024. Lo ha annunciato il ministro dei Beni culturali, Dario Franceschini durante la proclamazione, presenti i sindaci delle città candidate.
Battute le città toscane di Grosseto e Viareggio che erano arrivate in finale tra le 10 città con i migliori progetti presentati.
"Ci siamo dannati, ci siamo divertiti, abbiamo valutato ogni numero ed ogni parola mettendoci entusiasmo e competenze - commenta il sindaco di Viareggio Giorgio Del Ghingaro - Abbiamo messo sulla carta un sogno, una visione per il futuro di Viareggio. Ringrazio tutti coloro che hanno lavorato e che ci hanno criticato e anche quelli un po' invidiosi e rancorosi che prendendoci in giro hanno fatto scattare la molla dell'orgoglio. Viareggio è nelle città italiane d'eccellenza".
Pesaro è stata scelta all'unanimità dalla commissione di sette esperti di chiara fama nella gestione dei beni culturali. La prima prescelta fu Mantova, a cui seguirono Pistoia nel 2017, Palermo nel 2018 e Parma nel 2020, titolo prorogato anche nel 2021 a causa dell’emergenza pandemica. Nel 2022 sarà Procida, mentre nel 2023 sarà il turno di Bergamo e Brescia.