Dopo aver notato movimenti sospetti all'altezza dei pontili 5 e 6 dell'approdo turistico La Madonnina i militari hanno colto sul fatto tre uomini, intenti alla pesca delle cozze.
Alla vista della Guardia Costiera, i tre sono fuggiti tra i pontili, abbandonando i prodotti già raccolti, oltre 70 chili di cozze custodite in 3 grosse borse ed un contenitore di plastica.
I prodotti ittici, raccolti in zona vietata e conservati in precarie condizioni igienico sanitarie, sono stati sequestrati e poi rigettati in mare. Presumibilmente, vista l'ingente quantità sequestrata, le cozze erano destinate ad essere vendute ed a finire sulle tavole dei consumatori.