Lavoro

Cerpelli addio, apposto il sigillo sulla chiusura

Fine del negoziato e dell'assemblea permanente dei lavoratori dopo la decisione di chiudere lo stabilmento nato nel 1904

Si chiude così il negoziato avviato per ottenere le migliori condizioni possibili "da un'azienda che non ha voluto trovare soluzioni alternative alla chiusura e con grande sofferenza l'assemblea dei lavoratori ha deciso di negoziare un'accordo che riducesse l'impatto economico dei licenziamenti".

A spiegare in questi in termini lo scioglimento dell'assemblea permanente davanti all'azienda di Querceta è la Fiom Cgil in una nota. 

E' stato firmato, spiega il sindacato, "il verbale presso il centro impiego della Regione Toscana di Lucca con il quale si sancisce la chiusura dello storico stabilimento Cerpelli di Querceta: non c'erano più alternative, l'azienda aveva già deciso e senza la lotta intrapresa in questi mesi, i lavoratori non avrebbero avuto niente se non la sola disoccupazione".

Una mossa che, comunque, lascia l'amaro in bocca a tutti. "Resta il rammarico per non aver avuto un’attenzione reale dal punto di vista industriale, utile a preservare il sito e un'occupazione altamente qualificata, capace di garantire prodotti di grande qualità", ribadisce il sindacato. 

Quindi i ringraziamenti al sindaco di Seravezza Ettore Neri "per la vicinanza e la collaborazione fattiva dimostrata in tutte le fasi di questa complicata vertenza".