"Centinaia di alberi secolari sradicati, luoghi della cultura e della nostra memoria sconvolti, danni agli edifici, alle infrastrutture e alle strutture economiche è il quadro con il quale la Versilia, dopo il violento uragano che l'ha colpita mercoledì notte, è chiamata a fare i conti in un momento già di per se particolarmente difficile. Danni che avranno pesanti ripercussioni anche sulla stagione estiva ormai alle porte, periodo fondamentale per la nostra economia. Il presidente del Consiglio - ha ricordato la senatrice Pd - ha detto ai sindaci della Versilia di rassicurare la comunità che il Governo seguirà con attenzione la vicenda. Il Presidente della Regione ha chiesto di dichiarare lo stato di calamità e di intervenire efficacemente per superare questa ennesima emergenza con provvedimenti risolutivi. Ma bisogna fare presto. La caduta di centinaia di alberi - ha sottolineato Granaiola - costituisce un grave rischio per la tenuta del territorio. Se dovessero tornare le piogge, come probabilmente accadrà nei prossimi giorni, un eventuale nubifragio potrebbe trascinare nei canali gli alberi e i tronchi caduti, creando un effetto diga catastrofico. Per questo ci auguriamo davvero che, quando il Presidente del Consiglio dice che la Versilia non sarà lasciata sola, non lo sia davvero - ha concluso la senatrice - dimostrandolo con fatti concreti e soprattutto urgenti".