Attualità

Il Covid agguanta cavatore e musicista

Si è spento a 71 anni Giovanni Nacci, punto di riferimento storico per operosità e socialità a Levigliani. Era malato da tempo, poi il coronavirus

Giovanni Nacci (Foto: Giovanni Nacci / Facebook)

Le Apuane nelle mani e nel cuore, la sua Levigliani nel respiro con cui dava fiato alla banda cittadina che oggi lo piange. Si è spento a 71 anni Giovanni Nacci, punto di riferimento storico per operosità e socialità nella comunità leviglianese.

Dopo la fine della sua attività in cava, la sua vita era musica. Poi la malattia contro cui lottava da tempo e a cui si sarebbe aggiunto il contagio da coronavirus Covid-19. Fatale.

Alla filarmonica Santa Cecilia lo salutano stringendosi con cordoglio attorno alla famiglia. "Consigliere e cassiere per tantissimi anni, sempre in prima linea nell'attività bandistica, una persona schietta e sincera, una persona su cui potevi sempre contare. Ciao Giovanni!", è il pensiero affidato ai social.