Cronaca

Rigettato il ricorso del ferroviere

La Cassazione ha confermato il licenziamento di Riccardo Antonini, il ferroviere consulente dei familiari delle vittime della strage di Viareggio

Il ferroviere Riccardo Antonini aveva presentato ricorso contro il licenziamento disposto da Rfi, ma la Corte di Cassazione ha respinto le sue richieste.

"Per la Cassazione - si legge in una nota di Fs - il provvedimento fu correttamente intimato perché il lavoratore, sia in dichiarazioni rilasciate ai mezzi di informazione, sia nella veste di consulente avversario, ha di fatto violato gli obblighi di fedeltà, correttezza e buona fede con una condotta idonea a ledere irrimediabilmente il presupposto fiduciario del rapporto di lavoro". Non limitandosi ad osservazioni tecnico-scientifiche, secondo la Corte di Cassazione Antonini si è posto come "Concreto antagonista della società da cui dipendeva" anche rivolgendo ''Pubbliche e ripetute ingiurie'' all'amministratore delegato dell'epoca.

"All'esito dei tre gradi di giudizio  -conclude Rfi - emerge con chiarezza che l'operato di Ferrovie dello Stato nei confronti del dipendente si è dimostrato pienamente corretto". 

"Con 7 paginette scarne e striminzite - scrive Antonini sul suo profilo Facebook-  è stata confermata la sentenza di primo grado del 4 giugno 2013".