Cronaca

La Toscana brucia ancora, paura in pineta Mugello

Elicotteri su Scarperia San Piero, Castelfranco di sotto e Montecatini Terme. In contenimento i roghi di Massarosa, Camaiore, Certaldo e Vecchiano

Nuovi fronti di fuoco si sono aperti nelle ultime ore in Toscana, preoccupa soprattutto la situazione di Scarperia e San Piero. Si continua a lavorare nei boschi di Massarosa e Camaiore in Versilia, da lunedì sera percorsi dal fuoco che ha distrutto 800 ettari di vegetazione comprese alcune olivete. 

L'incendio che fa più paura è quello di Scarperia San Piero in Mugello, in provincia di Firenze, segnalato attorno alle tre del pomeriggio quando le fiamme hanno attaccato una pineta

Sul posto sono intervenuti tre elicotteri della flotta antincendio regionale. Attorno alle 18 la situazione è comunque migliorata, con due elicotteri ancora in azione.

Il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, sui social "Non c’è pace per il nostro sistema regionale antincendio. Nel Mugello le fiamme stanno percorrendo una pineta nel comune di Scarperia e San Piero, in azione tre elicotteri regionali e numerose squadre da terra".

Nel pomeriggio altri incendi hanno reso necessario l’intervento degli elicotteri della Regione Toscana: a Castelfranco di sotto in provincia di Pisa, dove un rogo è stato segnalato poco dopo mezzogiorno e mezzo, e a Montecatini Terme nel pistoiese, dove le fiamme sono state segnalate alle 15e 30. 

A Massarosa e Camaiore la situazione è sotto controllo ma il rogo non è ancora in fase di bonifica. Sotto controllo diciotto chilometri di perimetro ed ottocento ettari di superficie attaccata dal fuoco. Il rischio di riprese, con il vento che può girare da un momento all’altro e con il fuoco che cova sotto la cenere, rimane, anche se al momento fiamme non ce ne sono quasi più. Per questo un elicottero è rimasto in zona e non tutti i residenti sono ancora potuti tornare nelle loro case. In queste ore prosegue un’attenta attività di controllo, lungo soprattutto la linea nord Fibbialla-Montigiano. Si smuove la terra per raffreddarla e domani sono in programmi nuovi sopralluoghi.

Gli incendi di Vecchiano e Certaldo dove sono andati in fumo 92 ettari il primo e 100 il secondo, sono in contenimento, con due elicotteri comunque a disposizione.